software:devices:camming4

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Entrambe le parti precedenti la revisione Revisione precedente
Prossima revisione
Revisione precedente
Prossima revisioneEntrambe le parti successive la revisione
software:devices:camming4 [2016/10/27 16:24] – [2.12.3. Azione integrale] qem103software:devices:camming4 [2017/01/18 18:03] – [3.3. Il settore di cambio velocità] qem103
Linea 304: Linea 304:
 ==== - Riduzione del profilo ==== ==== - Riduzione del profilo ====
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^La riduzione del profilo viene utilizzata solamente se si sta eseguendo un posizionamento e non se si sta eseguendo una camma (//st_camex// = 0).^
-La riduzione del profilo viene +
-utilizzata solamente se +
-si sta eseguendo un posizionamento +
-e non se si sta eseguendo +
-una camma +
-(//st_camex// = 0). +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui la camma non è in esecuzione (//st_camex// = 0) e lo spazio da percorrere sia minore Nel caso in cui la camma non è in esecuzione (//st_camex// = 0) e lo spazio da percorrere sia minore
Linea 329: Linea 322:
 piccoli con relativa perdita di produttività della macchina, invece impostandolo a 1 si piccoli con relativa perdita di produttività della macchina, invece impostandolo a 1 si
 hanno nel caso di posizionamenti brevi tempi ridotti, ma mantenendo il gradiente costante si hanno nel caso di posizionamenti brevi tempi ridotti, ma mantenendo il gradiente costante si
-perde l’effetto benefico dell’epicicloide.+perde l'effetto benefico dell'epicicloide.
  
 ==== - Tipo di stop durante la rampa di accelerazione ==== ==== - Tipo di stop durante la rampa di accelerazione ====
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Il tipo di stop durante le rampe viene utilizzato solamente se si sta eseguendo un posizionamento e non se si sta eseguendo una camma (//st_camex// = 0).^
-Il tipo di stop durante le +
-rampe viene utilizzato solamente +
-se si sta eseguendo +
-un posizionamento e non se +
-si sta eseguendo una camma +
-(//st_camex// = 0). +
-</WRAP>+
  
-Nel caso in cui la camma non è in esecuzione (//st_camex// = 0) e si debba frenare l’asse durante la+Nel caso in cui la camma non è in esecuzione (//st_camex// = 0) e si debba frenare l'asse durante la
 rampa di accelerazione con il comando di //STOP// si deve scegliere se far completare la rampa rampa di accelerazione con il comando di //STOP// si deve scegliere se far completare la rampa
-oppure se si vuole interrompere la rampa e di conseguenza modificare l’epicicloide.\\+oppure se si vuole interrompere la rampa e di conseguenza modificare l'epicicloide.\\
 Nel caso in cui si imposti il parametro //stopt// a 0 viene prima completata la rampa di accelerazione Nel caso in cui si imposti il parametro //stopt// a 0 viene prima completata la rampa di accelerazione
 e poi eseguita la rampa di decelerazione. e poi eseguita la rampa di decelerazione.
Linea 362: Linea 348:
 ==== - Calibrazione uscita analogica ==== ==== - Calibrazione uscita analogica ====
  
-<WRAP center round tip 60%> +^:tip:^Prima di iniziare dei posizionamenti veri e propri è necessario verificare che collegamenti elettrici ed organi meccanici non siano causa di malfunzionamenti.^
-Prima di iniziare dei +
-posizionamenti veri e propri +
-è necessario verificare che +
-collegamenti elettrici ed +
-organi meccanici non siano +
-causa di malfunzionamenti. +
-</WRAP>+
  
-Per la gestione dell’asse, il device utilizza un’uscita analogica con range ±10 V e risoluzione 16+Per la gestione dell'asse, il device utilizza un'uscita analogica con range ±10 V e risoluzione 16
 bit con segno; con la funzione di calibrazione questa uscita analogica può essere pilotata con un bit con segno; con la funzione di calibrazione questa uscita analogica può essere pilotata con un
 valore costante con lo scopo di verificare collegamenti e funzionalità. valore costante con lo scopo di verificare collegamenti e funzionalità.
Linea 415: Linea 394:
 ==== - Movimentazione ==== ==== - Movimentazione ====
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Prima di movimentare l'asse, verificare il corretto funzionamento dei dispositivi di emergenza e protezione.^
-Prima di movimentare l’asse, +
-verificare il corretto funzionamento +
-dei dispositivi di +
-emergenza e protezione. +
-</WRAP>+
  
 Le procedure fin qui descritte hanno permesso di completare la prima fase di parametrizzazione Le procedure fin qui descritte hanno permesso di completare la prima fase di parametrizzazione
-del device. Ora é possibile eseguire una semplice movimentazione dell’asse+del device. Ora é possibile eseguire una semplice movimentazione dell'asse
-  * Spostare l’asse in una posizione tale per cui possa compiere un determinato spazio senza toccare i finecorsa di quota massima e minima. +  * Spostare l'asse in una posizione tale per cui possa compiere un determinato spazio senza toccare i finecorsa di quota massima e minima. 
-  * Impostare la posizione attuale dell’asse al valore zero, settando il parametro //posit// = 0. +  * Impostare la posizione attuale dell'asse al valore zero, settando il parametro //posit// = 0. 
-  * Impostare i parametri che definiscono la posizione dei finecorsa software: //minpos// = 0 e //maxpos// al valore della corsa massima dell’asse+  * Impostare i parametri che definiscono la posizione dei finecorsa software: //minpos// = 0 e //maxpos// al valore della corsa massima dell'asse
-  * Impostare il parametro che definisce il tempo impiegato dall’asse per raggiungere la velocitá massima //tacc// = 100. Questo parametro é espresso in centesimi di secondo (100 = 1 sec.)+  * Impostare il parametro che definisce il tempo impiegato dall'asse per raggiungere la velocitá massima //tacc// = 100. Questo parametro é espresso in centesimi di secondo (100 = 1 sec.)
   * Impostare la velocitá di posizionamento con il parametro //setvel//.   * Impostare la velocitá di posizionamento con il parametro //setvel//.
   * Impostare la quota di destinazione con il parametro //setpos//.   * Impostare la quota di destinazione con il parametro //setpos//.
Linea 685: Linea 659:
 master.\\ master.\\
 I casi tipici di accelerazione sono riportati nelle figure A, B, C e D.\\ I casi tipici di accelerazione sono riportati nelle figure A, B, C e D.\\
-Nell’esempio di figura A, alla fine del settore la velocità dello slave sarà uguale a quella del+Nell'esempio di figura A, alla fine del settore la velocità dello slave sarà uguale a quella del
 master; la legge che lega lo spazio master e quello slave è:\\ master; la legge che lega lo spazio master e quello slave è:\\
 Spazio slave = 1/2 Spazio master\\ Spazio slave = 1/2 Spazio master\\
Linea 692: Linea 666:
 Tempo acc. slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master Tempo acc. slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di accelerazione si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 132.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di accelerazione +
-si consiglia l’utilizzo +
-del codice +
-codeG = 132. +
-</WRAP>+
  
 |Figura A| |Figura A|
Linea 711: Linea 679:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 232.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del codice +
-codeG = 232. +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso
Linea 722: Linea 685:
 sopra e programmando il //codeG// = 232. sopra e programmando il //codeG// = 232.
  
-Nell’esempio di figura B, alla fine del settore la velocità dello slave è in proporzione alla velocità+Nell'esempio di figura B, alla fine del settore la velocità dello slave è in proporzione alla velocità
 del master (la proporzione verrà chiamata K), la legge che lega lo spazio master e lo spazio del master (la proporzione verrà chiamata K), la legge che lega lo spazio master e lo spazio
 slave è:\\ slave è:\\
Linea 730: Linea 693:
 Tempo di acc. slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master Tempo di acc. slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di accelerazione è obbligatorio l'utilizzo del codice codeG = 131.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di accelerazione +
-è obbligatorio +
-l’utilizzo del codice +
-codeG = 131. +
-</WRAP>+
  
 |Figura B| |Figura B|
Linea 749: Linea 706:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +<^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 231.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del codice +
-codeG = 231. +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso
 funzionamento descritto per il settore 131, è sufficiente programmare il settore come descritto funzionamento descritto per il settore 131, è sufficiente programmare il settore come descritto
 sopra e programmando il //codeG// = 231.\\ sopra e programmando il //codeG// = 231.\\
-Nell’esempio di figura C, si vogliono delle accelerazioni spinte, e non è possibile impostare delle+Nell'esempio di figura C, si vogliono delle accelerazioni spinte, e non è possibile impostare delle
 quote Master/Slave di valore finito. Il settore 150 è in pratica la somma di due settori: 131 e quote Master/Slave di valore finito. Il settore 150 è in pratica la somma di due settori: 131 e
 133. Tale settore è utilizzato quando si conoscono gli spazi successivi al settore di accelerazione 133. Tale settore è utilizzato quando si conoscono gli spazi successivi al settore di accelerazione
-e si vuole uno spazio slave accelerativo molto piccolo, anche inferiore all’unità di misura.+e si vuole uno spazio slave accelerativo molto piccolo, anche inferiore all'unità di misura.
 Il settore 150 si avvale dei seguenti parametri:\\ Il settore 150 si avvale dei seguenti parametri:\\
   * codeG : codice settore (150)   * codeG : codice settore (150)
Linea 769: Linea 721:
   * **codeQsa : indica lo spazio in impulsi encoder che deve percorrere lo slave nella fase di accelerazione per raggiungere la velocità di sincronizzazione.**\\ Più piccolo è lo spazio master che si considera e maggiore sarà il gradiente di accelerazione dello slave, il quale lo possiamo ricavare dalla formula:\\ Tempo di acc. Slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master   * **codeQsa : indica lo spazio in impulsi encoder che deve percorrere lo slave nella fase di accelerazione per raggiungere la velocità di sincronizzazione.**\\ Più piccolo è lo spazio master che si considera e maggiore sarà il gradiente di accelerazione dello slave, il quale lo possiamo ricavare dalla formula:\\ Tempo di acc. Slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di accelerazione è obbligatorio l'utilizzo del codice codeG = 150.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di accelerazione +
-è obbligatorio +
-l’utilizzo del codice +
-codeG = 150. +
-</WRAP>+
  
 |Figura C| |Figura C|
Linea 788: Linea 734:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-Nell’esempio di figura D, si vogliono delle accelerazioni spinte, e non è possibile impostare delle+Nell'esempio di figura D, si vogliono delle accelerazioni spinte, e non è possibile impostare delle
 quote Master/Slave di valore finito. Il settore 152 è in pratica come il settore 131. Tale settore è quote Master/Slave di valore finito. Il settore 152 è in pratica come il settore 131. Tale settore è
 utilizzato quando si conosce il rapporto di sincronizzazione e si vuole uno spazio slave accelerativo utilizzato quando si conosce il rapporto di sincronizzazione e si vuole uno spazio slave accelerativo
-molto piccolo, anche inferiore all’unità di misura.\\+molto piccolo, anche inferiore all'unità di misura.\\
 Il settore 152 si avvale dei seguenti parametri: Il settore 152 si avvale dei seguenti parametri:
   * codeG : codice settore (152)   * codeG : codice settore (152)
Linea 798: Linea 744:
   * codeQsa : indica lo spazio in impulsi encoder che deve percorrere lo slave nella fase di accelerazione per raggiungere la velocità di sincronizzazione.\\ Più piccolo è lo spazio master che si considera e maggiore sarà il gradiente di accelerazione dello slave, il quale lo possiamo ricavare dalla formula:\\ Tempo di acc. Slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master   * codeQsa : indica lo spazio in impulsi encoder che deve percorrere lo slave nella fase di accelerazione per raggiungere la velocità di sincronizzazione.\\ Più piccolo è lo spazio master che si considera e maggiore sarà il gradiente di accelerazione dello slave, il quale lo possiamo ricavare dalla formula:\\ Tempo di acc. Slave = Spazio master nel settore di acc. / Velocità massima master
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di accelerazione è obbligatorio l'utilizzo del codice codeG = 152.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di accelerazione +
-è obbligatorio +
-l’utilizzo del codice +
-codeG = 152. +
-</WRAP>+
  
 |Figura D| |Figura D|
Linea 817: Linea 757:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 252.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del +
-codice codeG = 252. +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso
Linea 830: Linea 765:
 ==== - Il settore di decelerazione ==== ==== - Il settore di decelerazione ====
  
-Nel caso in cui sia necessario fermare l’asse slave (indipendentemente dalla sua velocità), rimanendo+Nel caso in cui sia necessario fermare l'asse slave (indipendentemente dalla sua velocità), rimanendo
 agganciati con la camma (velocità zero indipendentemente dalla velocità del master), agganciati con la camma (velocità zero indipendentemente dalla velocità del master),
 può essere utilizzato il settore di decelerazione.\\ può essere utilizzato il settore di decelerazione.\\
-Nell’esempio di figura E, alla fine del settore, la velocità dello slave sarà uguale a zero; la legge+Nell'esempio di figura E, alla fine del settore, la velocità dello slave sarà uguale a zero; la legge
 che lega lo spazio master e quello slave (la proporzione tra la velocità master e quella slave che lega lo spazio master e quello slave (la proporzione tra la velocità master e quella slave
 verrà chiamata K) è:\\ verrà chiamata K) è:\\
Linea 841: Linea 776:
 Tempo di dec. Slave = Spazio master nel settore di dec. / Velocità massima master Tempo di dec. Slave = Spazio master nel settore di dec. / Velocità massima master
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte ad una decelerazione è obbligatorio l'utilizzo del codice codeG = 135.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte ad una decelerazione +
-è obbligatorio l’utilizzo del +
-codice codeG = 135. +
-</WRAP>+
  
 |Figura E| |Figura E|
Linea 859: Linea 789:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 235.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del +
-codice codeG = 235. +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso
Linea 870: Linea 795:
 sopra e programmando il //codeG// = 235. sopra e programmando il //codeG// = 235.
  
-Nell’esempio di figura F, si vogliono delle decelerazioni spinte, e non è possibile impostare delle+Nell'esempio di figura F, si vogliono delle decelerazioni spinte, e non è possibile impostare delle
 quote Master/Slave di valore finito. Il settore 151 è in pratica la somma di due settori: 133 e 135. quote Master/Slave di valore finito. Il settore 151 è in pratica la somma di due settori: 133 e 135.
 Tale settore è utilizzato quando si conoscono gli spazi precedenti al settore di decelerazione e si Tale settore è utilizzato quando si conoscono gli spazi precedenti al settore di decelerazione e si
-vuole uno spazio slave decelerativo molto piccolo, anche inferiore all’unità di misura.\\+vuole uno spazio slave decelerativo molto piccolo, anche inferiore all'unità di misura.\\
 Il settore 151 si avvale dei seguenti parametri:\\ Il settore 151 si avvale dei seguenti parametri:\\
   * codeG : codice settore (151)   * codeG : codice settore (151)
Linea 883: Linea 808:
 Tempo di dec. Slave = Spazio master nel settore di dec. / Velocità massima master Tempo di dec. Slave = Spazio master nel settore di dec. / Velocità massima master
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di decelerazione è obbligatorio l'utilizzo del codice codeG = 151.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di +
-decelerazione è obbligatorio +
-l’utilizzo del codice +
-codeG = 151. +
-</WRAP>+
  
 |Figura F| |Figura F|
Linea 904: Linea 823:
 ==== - Il settore di cambio velocità ==== ==== - Il settore di cambio velocità ====
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Per poter effettuare queste operazioni esistono due tipi di codici (codeG = 133 e codeG = 134) i quali si differenziano solamente per la scelta della velocità che si vuole dare allo slave alla fine del settore di cambio velocità.^
-Per poter effettuare queste +
-operazioni esistono due tipi +
-di codici (codeG = 133 e +
-codeG = 134) i quali si differenziano +
-solamente per la +
-scelta della velocità che si +
-vuole dare allo slave alla fine +
-del settore di cambio velocità. +
-</WRAP>+
  
 Il settore di cambio velocità può essere utilizzato: Il settore di cambio velocità può essere utilizzato:
-  * Ogni volta che l’asse slave deve raggiungere una velocità (diversa da zero), partendo da un diverso valore di velocità (anch’esso diverso da zero). +  * Ogni volta che l'asse slave deve raggiungere una velocità (diversa da zero), partendo da un diverso valore di velocità (anch'esso diverso da zero). 
-  * Ogni volta che l’asse slave deve mantenere una velocità costante.+  * Ogni volta che l'asse slave deve mantenere una velocità costante.
  
-Nell’esempio la velocità dello slave è uguale a quella del master (all’inizio del settore di cambio+Nell'esempio la velocità dello slave è uguale a quella del master (all'inizio del settore di cambio
 velocità). Nel caso in cui la velocità sia diversa è necessario considerare, nelle formule a seguire, velocità). Nel caso in cui la velocità sia diversa è necessario considerare, nelle formule a seguire,
-la costante del rapporto delle velocità master e slave all’inizio del settore.\\+la costante del rapporto delle velocità master e slave all'inizio del settore.\\
 Il //codeG// = 133 prevede che la velocità dello slave alla fine del settore possa essere diversa da Il //codeG// = 133 prevede che la velocità dello slave alla fine del settore possa essere diversa da
 quella iniziale e la velocità finale dello slave (di fine settore), dipenderà esclusivamente dal quella iniziale e la velocità finale dello slave (di fine settore), dipenderà esclusivamente dal
Linea 944: Linea 854:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 233.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del codice +
-codeG = 233. +
-</WRAP>+
  
  
Linea 976: Linea 881:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 234.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del +
-codice codeG = 234. +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso
Linea 988: Linea 888:
 Se viene programmato un settore 133, 134, 233 o 234 con spazio master e slave a 0, viene Se viene programmato un settore 133, 134, 233 o 234 con spazio master e slave a 0, viene
 considerato come un settore non operativo (codeG = 130).\\ considerato come un settore non operativo (codeG = 130).\\
-Nell’esempio di figura I, si vuole cambiare velocità allo slave, e non è possibile impostare un+Nell'esempio di figura I, si vuole cambiare velocità allo slave, e non è possibile impostare un
 rapporto Master/Slave di valore finito. Il settore 153 è in pratica come il settore 133. Tale rapporto Master/Slave di valore finito. Il settore 153 è in pratica come il settore 133. Tale
 settore è utilizzato quando si conosce il rapporto di sincronizzazione e si vuole uno spazio slave settore è utilizzato quando si conosce il rapporto di sincronizzazione e si vuole uno spazio slave
-accelerativo molto piccolo, a volte anche inferiore all’unitá di misura.\\+accelerativo molto piccolo, a volte anche inferiore all'unitá di misura.\\
 Il settore 153 si avvale dei seguenti parametri: Il settore 153 si avvale dei seguenti parametri:
   * codeG : codice settore (153)   * codeG : codice settore (153)
Linea 998: Linea 898:
   * codeQsa : il device indica lo spazio in impulsi encoder che ha percorso lo slave per raggiungere la velocità di sincronizzazione dopo la fase di accelerazione.   * codeQsa : il device indica lo spazio in impulsi encoder che ha percorso lo slave per raggiungere la velocità di sincronizzazione dopo la fase di accelerazione.
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di cambio velocità, è consigliato l'utilizzo del codice codeG = 153.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di cambio +
-velocità, è consigliato +
-l’utilizzo del codice +
-codeG = 153. +
-</WRAP>+
  
 |Figura I| |Figura I|
Linea 1017: Linea 911:
   * codeM codice generico   * codeM codice generico
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso si volessero utilizzare le rampe epicicloidali, si consiglia l'utilizzo del codice codeG = 253.^
-Nel caso si volessero utilizzare +
-le rampe epicicloidali, +
-si consiglia l’utilizzo del +
-codice codeG = 253. +
-</WRAP>+
  
 Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso Nel caso in cui si vogliano utilizzare le rampe epicicloidali per accelerare rispettando lo stesso
Linea 1028: Linea 917:
 sopra e programmando il //codeG// = 253. sopra e programmando il //codeG// = 253.
  
-Nell’esempio di figura L, si vuole portare lo slave ad una velocità senza dovere eseguire una+Nell'esempio di figura L, si vuole portare lo slave ad una velocità senza dovere eseguire una
 rampa di raccordo. Il settore 154 a differenza di tutti gli altri, impone la velocità iniziale uguale rampa di raccordo. Il settore 154 a differenza di tutti gli altri, impone la velocità iniziale uguale
 alla velocità finale mantenendo la velocità costante tra i due punti. Questo settore può essere alla velocità finale mantenendo la velocità costante tra i due punti. Questo settore può essere
Linea 1039: Linea 928:
   * codeQsa : Se impostato a 0 indica che il settore successivo è un settore di movimento, se viene impostato a 1 indica che il settore successivo non prevede il movimento (decelerazione con rampa zero).   * codeQsa : Se impostato a 0 indica che il settore successivo è un settore di movimento, se viene impostato a 1 indica che il settore successivo non prevede il movimento (decelerazione con rampa zero).
  
-<WRAP center round info 60%> +^:info:^Nel caso in cui ci si trovi di fronte a questo tipo di movimento è obbligatorio l'utilizzo del codice codeG = 154.^
-Nel caso in cui ci si trovi di +
-fronte a questo tipo di movimento +
-è obbligatorio l’utilizzo +
-del codice +
-codeG = 154. +
-</WRAP>+
  
 |Figura L| |Figura L|
Linea 1930: Linea 1813:
 |STOPCAM|st_init = 1\\ st_camex = 1|**Stop cam**\\ Interrompe la camma in corso. La fermata dell’asse avviene seguendo una rampa di decelerazione asincrona, secondo il parametro tdec. L’asse rimane in reazione di spazio.| |STOPCAM|st_init = 1\\ st_camex = 1|**Stop cam**\\ Interrompe la camma in corso. La fermata dell’asse avviene seguendo una rampa di decelerazione asincrona, secondo il parametro tdec. L’asse rimane in reazione di spazio.|
 |STARTCAM|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_camex = 1\\ st_prson = 0\\ st_emrg = 0\\ st_regoff = 0|**Start cam**\\ L’asse inizia il posizionamento dell’asse slave partendo con l’elaborazione del settore 1 della camma introdotta ed eseguendo il codice descritto.| |STARTCAM|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_camex = 1\\ st_prson = 0\\ st_emrg = 0\\ st_regoff = 0|**Start cam**\\ L’asse inizia il posizionamento dell’asse slave partendo con l’elaborazione del settore 1 della camma introdotta ed eseguendo il codice descritto.|
-|REGOFF|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_camex = 0\\ t_prson = 0|**Regulation OFF**\\ Disabilita la regolazione e l’aggiornamento del DAC dell’asse slave, nonché tutti i comandi di movimento.|+|REGOFF|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_camex = 0\\ st_prson = 0|**Regulation OFF**\\ Disabilita la regolazione e l’aggiornamento del DAC dell’asse slave, nonché tutti i comandi di movimento.|
 |REGON|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_regoff = 1\\ st_emrg = 0|**Regulation ON**\\ Riabilita la regolazione e l’aggiornamento del DAC dell’asse slave, nonché tutti i comandi di movimento.| |REGON|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_regoff = 1\\ st_emrg = 0|**Regulation ON**\\ Riabilita la regolazione e l’aggiornamento del DAC dell’asse slave, nonché tutti i comandi di movimento.|
 |ENBL|st_init = 1|**Reverse counter**\\ Consente di invertire le fasi del trasduttore slave all’interno del device.\\ Viene quindi invertito il senso del conteggio (Incremento/ decremento).| |ENBL|st_init = 1|**Reverse counter**\\ Consente di invertire le fasi del trasduttore slave all’interno del device.\\ Viene quindi invertito il senso del conteggio (Incremento/ decremento).|
Linea 1938: Linea 1821:
 |RSCAPT|st_init = 1\\ st_capt = 1|**Reset status of capture input**\\ Disattiva lo stato di st_capt.| |RSCAPT|st_init = 1\\ st_capt = 1|**Reset status of capture input**\\ Disattiva lo stato di st_capt.|
 |RSINTCAPT|st_init = 1\\ st_intcapt = 1|**Reset status of capture interrupt input**\\ Disattiva lo stato di st_intcapt.| |RSINTCAPT|st_init = 1\\ st_intcapt = 1|**Reset status of capture interrupt input**\\ Disattiva lo stato di st_intcapt.|
-|DELCNT|st_init = 1\\ st_still = 1\\ t_camex = 0\\ st_prson = 0\\ st_cal = 0\\ st_regoff = 0|**Delta counter**\\ Il conteggio dell’asse slave (posizione dell’asse) viene modificato sommandogli algebricamente il valore specificato nel parametro delta1 (posit = posit + delta1).|+|DELCNT|st_init = 1\\ st_still = 1\\ st_camex = 0\\ st_prson = 0\\ st_cal = 0\\ st_regoff = 0|**Delta counter**\\ Il conteggio dell’asse slave (posizione dell’asse) viene modificato sommandogli algebricamente il valore specificato nel parametro delta1 (posit = posit + delta1).|
 |DELCNTM|st_init = 1\\ st_prsonm = 0\\ st_camex = 0|**Delta counter of master**\\ Il conteggio dell’asse master (posizione dell’asse) viene modificato sommandogli algebricamente il valore specificato nel parametro delta2 (positm = positm + delta2).| |DELCNTM|st_init = 1\\ st_prsonm = 0\\ st_camex = 0|**Delta counter of master**\\ Il conteggio dell’asse master (posizione dell’asse) viene modificato sommandogli algebricamente il valore specificato nel parametro delta2 (positm = positm + delta2).|
  
Linea 1970: Linea 1853:
 |st_intcapt|F|-|Rd|**Capture of interrupt input** (0÷1)\\ Viene attivato alla cattura della funzione impostata in funInt; viene resettato dal comando RSINTCAPT\\ **0** = Cattura non eseguita.\\ **1** = Eseguita cattura.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.| |st_intcapt|F|-|Rd|**Capture of interrupt input** (0÷1)\\ Viene attivato alla cattura della funzione impostata in funInt; viene resettato dal comando RSINTCAPT\\ **0** = Cattura non eseguita.\\ **1** = Eseguita cattura.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.|
 |st_int|F|-|Rd|**Status of interrupt line** (0÷1)\\ Indica lo stato della linea di interrupt di uso generico.\\ **0** = Ingresso in interrupt disattivo.\\ **1** = Ingresso in interrupt attivo.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.| |st_int|F|-|Rd|**Status of interrupt line** (0÷1)\\ Indica lo stato della linea di interrupt di uso generico.\\ **0** = Ingresso in interrupt disattivo.\\ **1** = Ingresso in interrupt attivo.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.|
-|st_error|F|-|Rd|**Status of camming device error** (0÷1)\\ Indica lo stato di errore nel device CAMMING3.\\ Per la decodifica dell’errore si deve fare riferimento alla variabile errcode ed errvalue.\\ **0** = Errore non presente.\\ **1** = Errore presente.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.| +|st_error|F|-|Rd|**Status of camming device error** (0÷1)\\ Indica lo stato di errore nel device CAMMING4.\\ Per la decodifica dell’errore si deve fare riferimento alla variabile errcode ed errvalue.\\ **0** = Errore non presente.\\ **1** = Errore presente.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.| 
-|st_warning|F|-|Rd|**Status of camming device warning** (0÷1)\\ Indica lo stato di warning nel device CAMMING3.\\ Per la decodifica del warning si deve fare riferimento alla variabile wrncode ed wrnvalue.\\ **0** = Warning non presente.\\ **1** = Warning presente.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.|+|st_warning|F|-|Rd|**Status of camming device warning** (0÷1)\\ Indica lo stato di warning nel device CAMMING4.\\ Per la decodifica del warning si deve fare riferimento alla variabile wrncode ed wrnvalue.\\ **0** = Warning non presente.\\ **1** = Warning presente.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.|
 |st_acc|F|-|Rd|**Acceleration** (0÷1)\\ Segnalazione di asse in accelerazione. Non viene gestito durante la gestione della camma (st_camex = 1).\\ **0** = Asse non in accelerazione.\\ **1** = Asse in accelerazione.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.| |st_acc|F|-|Rd|**Acceleration** (0÷1)\\ Segnalazione di asse in accelerazione. Non viene gestito durante la gestione della camma (st_camex = 1).\\ **0** = Asse non in accelerazione.\\ **1** = Asse in accelerazione.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.|
 |st_dec|F|-|Rd|**Deceleration** (0÷1)\\ Segnalazione di asse in decelerazione. Non viene gestito durante la gestione della camma (st_camex = 1).\\ **0** = Asse non in decelerazione.\\ **1** = Asse in decelerazione.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.| |st_dec|F|-|Rd|**Deceleration** (0÷1)\\ Segnalazione di asse in decelerazione. Non viene gestito durante la gestione della camma (st_camex = 1).\\ **0** = Asse non in decelerazione.\\ **1** = Asse in decelerazione.\\ All’accensione per default viene caricato il valore zero.|
  • Ultima modifica: 2020/07/13 15:04