Differenze
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software:devices:modbus [2015/09/15 15:55] – [5.5.3. Identificazione degli Slave] qem207 | software:devices:modbus [2015/09/15 16:05] – [5.5.3. Identificazione degli Slave] qem207 | ||
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Linea 347: | Linea 347: | ||
perché il protocollo non prevede una modalità standard di riconoscimento slave.\\ | perché il protocollo non prevede una modalità standard di riconoscimento slave.\\ | ||
Il comando READSTYPE eseguito dopo aver opportunamente selezionato lo slave (tramite parametro idcard) invia allo | Il comando READSTYPE eseguito dopo aver opportunamente selezionato lo slave (tramite parametro idcard) invia allo | ||
- | slave una richiesta modbus nr.17 per il riconoscimento. Lo slave risponderà con un suo valore | + | slave una richiesta modbus nr.17 per il riconoscimento. Lo slave risponderà con un suo valore |
letto nel parametro stype del master. Nel caso lo slave non sia prodotto da QEM srl, il parametro avrà valore –1 ad indicare che lo | letto nel parametro stype del master. Nel caso lo slave non sia prodotto da QEM srl, il parametro avrà valore –1 ad indicare che lo | ||
slave è connesso ma non è possibile identificarlo.\\ | slave è connesso ma non è possibile identificarlo.\\ | ||
Per il device MODBUS lo slave ID è diverso a seconda dello slave QEM utilizzato. Per una codifica degli slave in questo | Per il device MODBUS lo slave ID è diverso a seconda dello slave QEM utilizzato. Per una codifica degli slave in questo | ||
- | senso vedere il manuale Firmware dello slave utilizzato. | + | senso vedere il manuale Firmware dello slave utilizzato.\\ Se lo slave è implementato con un device MODBUS allora lo stype è impostato tramite il parametro omonimo. |
Esempio d' | Esempio d' |