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A1-HMI-QC104
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Informazioni
Documento: | MIMA1HMIQC104 | ||
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Descrizione: | Manuale di installazione e manutenzione | ||
Redattore: | Riccardo Furlato | ||
Approvatore | Giuliano Tognon | ||
Link: | http://www.qem.eu/doku/doku.php/strumenti/qpanelplus/qc104/mima1hmiqc104 | ||
Lingua: | Italiano | ||
Release documento | Descrizione | Note | Data |
01 | Manuale preliminare | 25/09/2013 | |
02 | Aggiunta l'espansione ES097 | Valido per release hardware a partire da 04 | 09/07/2014 |
03 | Rivista l'impaginazione per poter realizzare il QSG | 10/10/2016 |
L'apparecchiatura è stata progettata per l'impiego in ambiente industriale in conformità alla direttiva 2004/108/CE.
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EN 61000-6-4: Compatibilità elettromagnetica - Norma generica sull'emissione in ambiente industriale
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EN55011 Class A: Limiti e metodi di misura
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EN 61000-6-2: Compatibilità elettromagnetica - Norma generica sull'immunità negli ambienti industriali
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EN 61000-4-2: Compatibilità elettromagnetica - Immunità alle scariche elettrostatiche
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EN 61000-4-3: Immunità ai campi magnetici a radiofrequenza
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EN 61000-4-4: Transitori veloci
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EN 61000-4-5: Transitori impulsivi
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EN 61000-4-6: Disturbi condotti a radiofrequenza
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Il prodotto risulta inoltre conforme alle seguenti normative:
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EN 60529: Grado di protezione dell'involucro IP20
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EN 60068-2-1: Test di resistenza al freddo
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EN 60068-2-2: Test di resistenza al caldo secco
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EN 60068-2-14: Test di resistenza al cambio di temperatura
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EN 60068-2-30: Test di resistenza al caldo umido ciclico
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EN 60068-2-6: Test di resistenza a vibrazioni sinusoidali
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EN 60068-2-27: Test di resistenza a vibrazioni shock
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EN 60068-2-64: Test di resistenza a vibrazioni random
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1. Descrizione
A1-HMI-QC104 è un terminale operatore della gamma Qpanel+.
1.1 Identificazione del prodotto
In base al Codice d'ordinazione dello strumento è possibile ricavarne esattamente le caratteristiche.
Verificare che le Caratteristiche dello strumento corrispondano alle Vostre esigenze.1.1.1 Etichetta prodotto
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a - Codice di ordinazione
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b - Settimana di produzione: indica la settimana e l'anno di produzione
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c - Part number: codice univoco che identifica un codice d'ordinazione
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d - Serial number: numero di serie dello strumento, unico per ogni pezzo prodotto
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e - Release hardware: release dell' hardware
1.1.2 Codice di ordinazione
Modello Caratteristiche A1-HMI-QC104 - 03 / TP04 / CG2 / 24 24 = Alimentazione CG2 = Schede di specializzazione TP00 = Codice tastiera (TP00 = pannello con touch-screen resistivo, logo e tasti funzione personalizzabili);
TP04 = pannello con touch-screen resistivo, logo e tasti funzione standard QEM03 = Versione firmware (00 = non installato) A1 = Famiglia HMI
HMI = Human Machine Interface
Q = serie Qpanel
C = terminale grafico a colori
104 = display lcd grafico 10,4” TFT-256 COLORI-800x600px; dimensione pannello anteriore (216x287mm); tastiera 6 tasti + 10 led; contenitore a norme DIN 43700
1.1.3 Versioni hardware
Attualmente sono disponibili 4 versioni hardware:
Caratteristiche Modello Ingressi digitali Conteggi bidirezionali
20KHz AB (24V-PP)Ingressi analogici 12bit Uscite digitali protette A1-HMI-QC104-03/TP04/24V - - - - A1-HMI-QC104-03/TP04/D08/24V 8 - - 8 A1-HMI-QC104-03/TP04/G16/24V 16 - 2 8 A1-HMI-QC104-03/TP04/CG2/24V 12 2 2 8
1.2 Conformazione prodotto
1.2.1 Pannello anteriore
A) Tasti funzione e led
B) Led di sistema
1.2.2 Morsettiere posteriori
Il A1-HMI-QC104 viene configurato con una scheda di specializzazione.
2. Caratteristiche tecniche
2.1 Caratteristiche generali
Peso (massima configurazione hardware) 2Kg Materiale contenitore Lamiera Materiale pannello frontale Alluminio Materiale cornice Noryl autoestinguente Display LCD TFT 10.4” TFT-256 COLORI-800 x 600px Touch screen Resistivo a 4 fili Area display / diagonale 211.2 x 158.4mm / 10.4“ Led utente 6 Led sistema 4 sul pannello frontale, 8 sul retro Tasti funzione 6 Tasti sistema 3 Temperatura di esercizio 0 ÷ 50°C Temperatura di trasporto e stoccaggio -25 ÷ +70 °C Umidità relativa 90% senza condensa Altitudine 0 - 2000m s.l.m. Grado di protezione del pannello frontale IP64 2.2 CPU
Microprocessore RISC (32 bit) Frequenza di lavoro 200MHz RAM 16MB Flash 4MB FeRAM 32KB
2.3 Dimensioni meccaniche
Quote in mm
2.4 Dima di foratura
2.5 Installazione
Inserire lo strumento nel foro.
Applicare gli agganci.
Prima di fissare lo strumento, bisogna accertarsi che sia bene inserito all'interno del foro nel pannello, e che la guarnizione posta sulla parte posteriore della cornice sia ben aderente al pannello.
Questo eviterà infiltrazioni di liquidi all'interno del pannello e deformazioni della cornice.Avvitare come indicato, per fissare lo strumento.
Attenzione: dopo aver appoggiato il perno dell'aggancio al pannello, effettuare solo mezza rotazione per non strappare la cornice!
3. Collegamenti
Per informazioni riguardanti le sezioni dei cavi utilizabili ed i connettori usati, consultare l'application note AN021
.
Le caratteristiche elettriche sono riportate nel paragrafo Caratteristiche elettriche.
Gli esempi di collegamento sono riportati nel paragrafo Esempi di collegamento
3.1 Power supply
Il cablaggio deve essere eseguito da personale specializzato e dotato degli opportuni provvedimenti antistatici.
Prima di maneggiare lo strumento, togliere tensione e tutte le parti ad esso collegate.
Per garantire il rispetto delle normative CE, la tensione d'alimentazione deve avere un isolamento galvanico di almeno 1500 Vac.Alimentazioni disponibili 24 Vdc Range valido 22 ÷ 27 Vdc Assorbimento max. 10W Connettore
CN1 Morsetto Simbolo Descrizione 1 Positivo alimentazione 2 TERRA Terra-PE (segnali) 3 0V alimentazione Esempi di collegamento
Si prescrive l'uso di un alimentatore isolato con uscita 24Vdc +/-5% conforme a EN60950-1.
Usare due alimentatori separati: uno per la parte di controllo e uno per la parte di potenza Nel caso di un unico alimentatore, usare due linee separate: una per il controllo e una per la potenza Non usare le stesse linee della parte di potenza
3.2 Collegamenti seriali
3.2.1 PROG PORT (USB mini-B)
3.2.2 USER PORT
Connettore
CN2 Morsetto RS232 RS422 RS485 Descrizione 1A - - A Terminale A - RS485 2A - - B Terminale B - RS485 3A 0V 0V 0V Comune USER PORT 4A 0V 0V 0V Comune USER PORT 5A TX - - Terminale TX - RS232 6A Terra 1B - RX - Terminale RX - RS422 2B - RXN - Terminale RX N - RS422 3B - TX - Terminale TX - RS422 4B - TXN - Terminale TX N - RS422 5B RX - - Terminale RX - RS232 6B Terra Settaggio standard elettrico
3.3 MMC/SD
Connettore per l'inserimento della Memory card (evidenziato dalla freccia)
3.4 Ingressi digitali
3.4.1 16 ingressi digitali (G16)
CN11 Morsetto Simbolo Descrizione Indirizzo 1 - Non utilizzato 2 - Non utilizzato 3 0V Comune degli ingressi digitali 4 I1 Ingresso I1 $INPL1 (bit 0) 5 I2 Ingresso I2 $INPL1 (bit 1) 6 I3 Ingresso I3 $INPL1 (bit 2) 7 I4 Ingresso I4 $INPL1 (bit 3) 8 I5 Ingresso I5 $INPL1 (bit 4) 9 I6 Ingresso I6 $INPL1 (bit 5) 10 I7 Ingresso I7 $INPL1 (bit 6) 11 I8 Ingresso I8 $INPL1 (bit 7) 12 0V Comune degli ingressi digitali
CN12 Morsetto Simbolo Descrizione Indirizzo 1 - Non utilizzato 2 - Non utilizzato 3 0V Comune degli ingressi digitali 4 I9 Ingresso I9 $INPL1 (bit 8) 5 I10 Ingresso I10 $INPL1 (bit 9) 6 I11 Ingresso I11 $INPL1 (bit 10) 7 I12 Ingresso I12 $INPL1 (bit 11) 8 I13 Ingresso I13 $INPL1 (bit 12) 9 I14 Ingresso I14 $INPL1 (bit 13) 10 I15 Ingresso I15 $INPL1 (bit 14) 11 I16 Ingresso I16 $INPL1 (bit 15) 12 0V Comune degli ingressi digitali Per poter utilizzare i valori di questi connettori in QView fare riferimento alla sezione: 7.5.2 Utilizzo dei connettori da QView
3.4.2 12 ingressi digitali e 2 ingressi di conteggio (CG2)
CN11 Morsetto Simbolo Descrizione Indirizzo 1 - Non utilizzato 2 - Non utilizzato 3 0V Comune degli ingressi digitali 4 I1 Ingresso I1 $INPL1 (bit 0) 5 I2 Ingresso I2 $INPL1 (bit 1) 6 I3 Ingresso I3 $INPL1 (bit 2) 7 I4 Ingresso I4 $INPL1 (bit 3) 8 I5 Ingresso I5 $INPL1 (bit 4) 9 I6 Ingresso I6 $INPL1 (bit 5) 10 PHA1 Fase A del primo conteggio $CNT01 11 PHB1 Fase B del primo conteggio 12 0V Comune degli ingressi digitali
CN12 Morsetto Simbolo Descrizione Indirizzo 1 - Non utilizzato 2 - Non utilizzato 3 0V Comune degli ingressi digitali 4 I7 Ingresso I7 $INPL1 (bit 6) 5 I8 Ingresso I8 $INPL1 (bit 7) 6 I9 Ingresso I9 $INPL1 (bit 8) 7 I10 Ingresso I10 $INPL1 (bit 9) 8 I11 Ingresso I11 $INPL1 (bit 10) 9 I12 Ingresso I12 $INPL1 (bit 11) 10 PHA2 Fase A del secondo conteggio $CNT02 11 PHB2 Fase B del secondo conteggio 12 0V Comune degli ingressi digitali Per poter utilizzare i valori di questi connettori in QView fare riferimento alla sezione: 7.5.2 Utilizzo dei connettori da QView
3.5 Ingressi analogici
3.5.1 2 ingressi analogici 12bit potenziometrici, voltmetrici e amperometrici
CN18 Morsetto Simbolo Descrizione Indirizzo 1 GAI Comune ingressi analogici 2 IA1 Ingresso analogico 1 $AI01 3 SEL1V Selettore ingresso analogico 1 voltmetrico 0÷10V 1) 4 SEL1C Selettore ingresso analogico 1 amperometrico 0÷20mA 2) 5 GAI Comune ingressi analogici 6 IA2 Ingresso analogico 2 $AI02 7 SEL2V Selettore ingresso analogico 2 voltmetrico 0÷10V 3) 8 SEL2C Selettore ingresso analogico 2 amperometrico 0÷20mA 4) 9 VREF Tensione di riferimento Apici in fondo alla pagina. Prima erano sotto questa tabella.
3.6 Uscite digitali
CN15 Morsetto Simbolo Descrizione Indirizzo 1 V+ Ingresso alimentazione uscite (12÷28Vdc) 2 O1 Uscita digitale 1 $OUTL1 (bit 0) 3 O2 Uscita digitale 2 $OUTL1 (bit 1) 4 V- Comune alimentazione e uscite 5 O3 Uscita digitale 3 $OUTL1 (bit 2) 6 O4 Uscita digitale 4 $OUTL1 (bit 3) 7 V- Comune alimentazione e uscite 8 O5 Uscita digitale 5 $OUTL1 (bit 4) 9 O6 Uscita digitale 6 $OUTL1 (bit 5) 10 O7 Uscita digitale 7 $OUTL1 (bit 6) 11 O8 Uscita digitale 8 $OUTL1 (bit 7)
4. Caratteristiche elettriche
Di seguito sono riportate le caratteristiche elettriche hardware.
I valori di frequenze massime e minime e tempi di acquisizione effettivi, possono comunque dipendere da eventuali filtri software aggiuntivi, vedere per esempio la variabile di sistema “QMOVE:sys004” nel paragrafo Variabili di sistema.4.1 PROG PORT (USB mini-B)
Il connettore USB mini-B non supporta gli standard elettrici USB, deve essere utilizzato solamente mediante una interfaccia IQ009 o IQ013.
Utilizzata per il trasferimento e il debugging del programma applicativo nella CPU.
Standard elettrico TTL (Usare l'interfaccia seriale IQ009 o IQ013) Velocità di comunicazione Min. 9,6 Kbaud - max 115200 Kbaud
settabile tramite i dip1 e 2 dello switch SW1Isolamento Nessuno .
Collegamento tra Qmove+ e PC, con l'ausilio dell'accessorio IQ009 .
Collegamento tra Qmove+ e un dispositivo dotato di seriale RS232 (per esempio un MODEM),
con l'ausilio dell'interfaccia IQ013
4.2 RS232
Velocità di comunicazione 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, 115200 baud Modalità di comunicazione Full duplex Modo di funzionamento Riferito a 0V Max. numero di dispositivi connessi sulla linea 1 Max. lunghezza cavi 15 m Impedenza d'ingresso > 3 Kohm Limite corrente cortocircuito 7 mA
4.3 RS422
Velocità di comunicazione 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, 115200 baud Modalità di comunicazione Full duplex Modo di funzionamento Differenziale Max. numero di dispositivi connessi sulla linea 1 Max. lunghezza cavi 1200 m Impedenza d'ingresso > 12 Kohm Limite corrente cortocircuito 35 mA
4.4 RS485
Per attivare la resistenza di terminazione interna vedere paragrafo Settaggio standard elettrico USER PORT, Settaggio standard elettrico AUX1 PORT o Settaggio resistenze di polarizzazione e terminazione AUX2 PORT
.
Velocità di comunicazione 4800 baud (solo se utilizzata con device SERCOM e/o MODBUS),
9600 baud, 19200 baud, 38400 baud, 57600 baudModalità di comunicazione Half duplex Modo di funzionamento Differenziale Max. numero di dispositivi connessi sulla linea 32 Max. lunghezza cavi 1200 m Impedenza d'ingresso > 12 Kohm Limite corrente cortocircuito 35 mA
4.5 MMC/SD
Tipo Memory Card da utilizzare MMC, SD e SDHC fino a 8GB
Per un corretto funzionamento è necessario che il dispositivo sia conforme agli standard definiti da “SD Association” (www.sdcard.org) oppure da “Multi Media Card Association” (www.mmca.org).Per essere utilizzate le Memory Card devono essere preventivamente formattate con file system FAT16 o FAT32.
4.6 Ingressi digitali
Tipo Sinking (PNP) Tempo min. di acquisizione (hardware) 3ms Tensione di funzionamento nominale 12÷24Vdc Tensione stato logico 0 0÷2 V Tensione stato logico 1 10,5 ÷ 26,5 V Corrente assorbita 2mA@10.5V / 8mA@26.5V
4.7 Ingressi analogici
4.7.1 Ingressi analogici potenziometrici
Tipo di collegamento Potenziometrico 1KΩ÷20KΩ Risoluzione 12bit/16bit Tensione di riferimento erogata 2,5Vdc Corrente massima erogata dal riferimento 10mA Resistenza d'ingresso 10MΩ Max. errore di linearità + 0,1% Vfs Max. errore di offset + 0,1% Vfs S.n. 71 dB Velocità di aggiornamento 1ms Isolamento 1000 Vrms
4.7.2 Ingressi analogici voltmetrici
Tipo di collegamento Voltmetrico
0÷10VRisoluzione 12bit/16bit Resistenza d'ingresso (Rin) 20KΩ Valore di danneggiamento 20V Max. errore di linearità + 0,1% Vfs Max. errore di offset + 0,1% Vfs S.n. 71 dB Velocità di aggiornamento 1ms Isolamento 1000 Vrms
4.7.3 Ingressi analogici amperometrici
Tipo di collegamento Amperometrico
(0-20 mA)Risoluzione 12bit/16bit Resistenza d'ingresso 125Ω Valore di danneggiamento 25 mA Max. errore di linearità + 0,1% Vfs Max. errore di offset + 0,1% Vfs S.n. 71 dB Velocità di aggiornamento 1ms Isolamento 1000 Vrms
4.8 Uscite digitali protette
Carico commutabile Dc (PNP) Max. tensione di funzionamento 28V Isolamento 1000Vpp Caduta di tensione interna max. 600mV Resistenza interna massima @ON 90mΩ Corrente max. di protezione 12A Corrente max. di funzionamento 2A Corrente max. @OFF 5µA Tempo di massimo commutazione da ON a OFF 270µs Tempo di massimo commutazione da OFF a ON 250µs
5. Esempi di collegamento
5.1 Ingressi digitali con encoder
5.2 Ingressi analogici voltmetrici e amperometrici
5.3 Ingressi analogici voltmetrici e potenziometrici
5.4 Uscite digitali protette
6. Settaggi, procedure e segnalazioni
6.1 Selettore baud-rate di PROG PORT e USER PORT
SW1 Dip Impostazione dei DIP Funzione 1 OFF OFF ON ON Selezione velocità di trasmissione PROG PORT 2 OFF ON OFF ON Baud-rate
38400Baud-rate
115200Baud-rate
19200Baud-rate
576003 OFF OFF ON ON Selezione velocità di trasmissione USER PORT 4 OFF ON OFF ON Baud-rate
38400Baud-rate
115200Baud-rate
19200Baud-rate
576005 Non utilizzato 6 Non utilizzato 7 Non utilizzato 8 OFF ON Seleziona la USER PORT come PROG PORT1) PROG PORT normale PROG PORT sul connettore della USER PORT
1) E' possibile usare il connettore della USER PORT come PROG PORT con standard elettrico RS232, così facendo il connettore mini-USB della PROG PORT viene scollegato (Settaggio standard elettrico USER PORT). Per questo funzionamento è necessario anche che il dip 6 di SW2 sia OFF.
6.2 Led
I led “key, com, state, error” sono detti led di sistema, essi sono presenti sia sul pannello anteriore che sulla parte posteriore degli HMI.
I led utente “L1, L2, L3 e L4” sono presenti solo sulla parte posteriore:
6.2.1 Segnalazioni “Led di sistema”
6.2.1.1 Legenda:
6.2.2 Segnalazioni “Led utente”
6.3 Pulsanti
Nome Descrizione FUNC Premuto entra o esce dalle funzioni di sistema BOOT Premuto esegue la funzione selezionata RESET Nessuna funzione
7. Generalità di funzionamento
7.1 Introduzione
Nel presente capitolo verranno introdotti alcuni concetti e descritti alcuni funzionamenti del prodotto. Tali contenuti sono in parte legati e implementati nel firmware. Tale software implementa tutte le funzionalità che permettono al prodotto di essere un componente del sistema programmabile QEM chiamato Qmove.
7.2 Organizzazione dei dati e delle memorie
Per meglio comprendere la terminologia utilizzata in questo capitolo, è necessario conoscere l'organizzazione dei dati e delle memorie di un applicativo QMOVE. Un applicativo QMOVE è un programma scritto in linguaggio QCL o ladder che, opportunamente tradotto in codice binario, viene trasferito su un hardware QMOVE e ivi memorizzato. In questo hardware il microprocessore, sul quale gira un programma chiamato firmware, si occupa di interpretare le istruzioni del codice binario di cui sopra ed eseguire le appropriate operazioni ad esse associate.
Un applicativo QCL è composto, oltre che dalle istruzioni, anche dalle variabili sulle quali possono agire le istruzioni QCL. Alcune di queste variabili sono ritentive, cioè mantengono inalterato il loro valore tra uno spegnimento ed una accensione, le altre assumono valore zero ad ogni accensione. Lo schema a blocchi seguente illustra l'organizzazione dei dati di un hardware QMOVE:
Come si può notare, all'interno di un hardware QMOVE, vi sono diversi dispositivi di memorizzazione:
“Flash memory”, dove vengono memorizzati:
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QCL program: è l'insieme delle istruzioni QCL tradotte dal compilatore in codice binario.
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HMI program: è l'insieme delle pagine HMI tradotte dal compilatore in codice binario. E' presente solamente negli hardware QMOVE con display.
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Configuration data: sono i dati di taratura e configurazione come ad esempio i valori di calibrazione del touch screen, i dati di configurazione della comunicazione ethernet (indirizzo IP, ecc…), ecc.
“Non volatile memory”, dove vengono memorizzate:
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Retentive variables: è l'insieme delle variabili che mantengono inalterato il loro valore tra uno spegnimento ed una accensione (es. la categoria SYSTEM, ARRAYS, DATAGROUP, ecc…).
“Volatile memory”, dove vengono memorizzate:
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Not retentive variables: è l'insieme delle variabili che assumono il valore 0 ad ogni accensione (es.: GLOBAL, ARRGBL, ecc…).
La memoria dati volatile è utilizzata anche come memoria dinamica, cioè quella memoria necessaria al firmware per le operazioni interne e per la gestione delle pagine HMI attive.
“Mass storage internal device” gestita attraverso un filesystem standard, è utile per la memorizzazione di informazioni attraverso il device DATASTORE (lettura - scrittura di file binari o csv con ricette, log, parametrizzazioni varie, ecc).
E' inoltre utilizzato per memorizzare il backup dell'applicativo QMOVE e altri file di servizio.“Mass storage external device” gestita attraverso un filesystem standard, è utile per il caricamento dell'applicativo QMOVE, al caricamento/salvataggio dei dati, all'aggiornamento firmware oppure per la memorizzazione di informazioni attraverso il device DATASTORE.
7.3 Pagina di setup (SETUP PAGE)
ATTENZIONE: L'utilizzo di tali procedure è potenzialmente pericoloso (vedi ad esempio la cancellazione dell'applicazione) ed è perciò preferibile che sia effettuato da personale esperto o sotto la supervisione dello stesso.
Le funzioni di sistema sono particolari procedure che permettono all'utente di eseguire varie operazioni come ad esempio la configurazione/taratura delle periferiche, il salvataggio/ripristino dei dati e dell'applicazione su/da dispositivi rimovibili, la cancellazione dell'applicazione e la gestione delle memorie di massa.
Per accedere alle nuove funzioni di sistema è sufficiente accedere al SETUP dello strumento.Nota: Se non è presente il software applicativo il terminale entra automaticamente in SETUP.
7.3.1 Procedura
Per accedere alle Funzioni di sistema, premere il pulsante BOOT o premere contemporaneamente i tasti “F2 + F4 + F6”.
BOOTCompare il seguente menù:
Per selezionare una funzione utilizzare le frecce verticali della tastiera virtuale, quindi premere il tasto Enter per visualizzare la funzione selezionata. A questo punto il sistema si riavvia e visualizza la funzione di sistema selezionata.
7.3.2 Menù della pagina di setup
Di seguito sono elencate e descritte tutte le funzioni di sistema.
7.3.2.1 Pulsanti di navigazione
Per entrare/confermare le funzioni premere il tasto ENTER .
I tasti UP e DW eseguono le variazioni dei valori.
Per passare da una pagina all'altra premere PAGE DOWN o PAGE UP .
Per uscire dal menù premere il tasto ESC .Nota: Per uscire dalle funzioni di sistema scegliere
“EXIT”
dal menù principale.7.3.2.2 Menù Info
7.3.2.2.1 INFO PAGE 1/6
7.3.2.2.2 FW code
Indica il codice del firmware (es. HD010003)
7.3.2.2.3 FW ver.
Indica la versione del firmware (es. 01.0.3)
7.3.2.2.4 IF code
Dato non disponibile.
7.3.2.2.5 IF ver.
Dato non disponibile.
7.3.2.2.6 INFO PAGE 2/6
7.3.2.2.7 Date
Indica la data di sistema.
Il tasto ESC è inibito fino alla conferma di tutti i campi tramite la pressione del tasto ENTER .7.3.2.2.8 Time
Indica l’orologio di sistema.
Il tasto ESC è inibito fino alla conferma di tutti i campi tramite la pressione del tasto ENTER .7.3.2.2.9 Com.St.
Segnala lo stato della comunicazione seriale. Se tutto funziona correttamente compare il messaggio:
Ok
Se il led ‘COM’ è attivo e il led 'STATE' lampeggia, significa che la connessione tra il terminale ed il QMOVE non è attiva. I motivi che possono originare una situazione del genere sono:Checksum errati Compare il messaggio ‘No match’, il che significa che l’applicazione costruita per il terminale non è compatibile con quella residente nel QMOVE e quindi non viene stabilita la comunicazione perché potrebbe generare incompatibilità nei dati del sistema. Una condizione di ‘No match’ esclude problemi di comunicazione dovuti ad errori di collegamento o a problemi relativi alle porte seriali.
Interruzione della comunicazione Compare il messaggio ‘Time Out’, il che significa che il terminale o non ha ricevuto risposta ad una sua richiesta oppure la risposta non è stata ricevuta completamente. Se il led ‘COM’ è attivo significa che probabilmente vi è un problema di funzionamento di uno dei due dispositivi (QMOVE o Terminale) o di collegamento tra i dispositivi stessi. Se il led ‘COM’ invece è spento significa che almeno un ‘Time Out’ si è verificato dal momento dell’accensione al momento attuale (la causa è presumibilmente un disturbo elettrico).
Letture errate Compare il messaggio ‘Read Error’ , il quale indica che la stringa di risposta ad una lettura non ha la sintassi corretta prevista dal protocollo. Questo può avvenire se dal terminale viene effettuata una richiesta di una variabile con indici fuori range. Ad esempio la richiesta di lettura di un elemento i di un array, dove il valore di i è superiore della dimensione dell`array stesso; se i è un valore costante il compilatore dell’applicazione può controllare e segnalare l’errore, ma se i è il valore contenuto in una variabile può avvenire un errore di questo tipo.
Scritture errate Compare il messaggio ‘Write Error’ , che significa la stringa di risposta ad una lettura non ha la sintassi corretta prevista dal protocollo. Tutto quello che è stato descritto per le letture errate vale anche per le scritture errate.
Errore di Backup Compare il messaggio ‘Backup Error’ il che significa che l’operazione di backup dei dati dell’applicazione QMOVE non è andata a buon fine.
Errore di Restore Compare il messaggio ‘Restore Error’ il che significa che l’operazione di restore dei dati dell’applicazione QMOVE non è andata a buon fine.
7.3.2.2.10 INFO PAGE 3/6
7.3.2.2.11 App.format
Identifica il tipo di formato del file dell’applicazione. E' utilizzato per impedire l’esecuzione d'applicazioni con un formato non compatibile con il firmware. (É un’informazione utilizzata solo dall’ambiente di sviluppo “Qpaint”)
7.3.2.2.12 App.checks
Il valore permette di identificare univocamente una determinata applicazione. E' eseguito il calcolo sulle informazioni utilizzate nel download dell’applicativo.
7.3.2.2.13 App.title
É una stringa impostata nel programma di configurazione “Qpaint” per identificare l’applicazione. Non puó essere modificata.
7.3.2.2.14 INFO PAGE 4/6
7.3.2.2.15 Target CPU
Visualizza il tipo di CPU collegata con il terminale. Quest'informazione è rilevata con una lettura dalla CPU del Qmove.
7.3.2.2.16 Qmove Title
É il titolo dell’applicativo presente nella CPU del Qmove. Quest'informazione è rilevata con una lettura seriale dalla CPU del Qmove.
7.3.2.2.17 INFO PAGE 5/6
7.3.2.2.18 Tabella checksum
Vengono visualizzati i checksum configurazione e simboli dell’applicazione Qmove e del file simboli con cui é stata generata l’applicazione. La prima viene letta con la seriale dalla CPU, la seconda é un valore contenuto nei dati di download.
Se i checksum non coincidono, non viene abilitato il collegamento tra il terminale e le variabili del Qmove. (vedi “errore no match o Checksum errati” ).7.3.2.2.19 INFO PAGE 6/6
7.3.2.2.20 Flash Used
Il valore si riferisce allo spazio occupato nella flash memory dal progetto QPaint. Il valore è uguale a quello visualizzato nella pagina di download.
7.3.2.2.21 RAM Used
Il valore si riferisce allo spazio di memoria RAM occupato dalla corrente pagina visualizzata dal terminale prima dell’accesso al Setup. Il valore è riferito a tutte le strutture allocate per l’esecuzione della pagina.
7.3.2.2.22 RAM Free
Il valore si riferisce allo spazio di memoria RAM libero. La somma del primo e del terzo valore, indica lo spazio di memoria RAM totale.
7.3.2.3 Menù Test
Il terminale dispone delle seguenti procedure di test al fine di aiutare l’operatore nelle rilevazioni di eventuali guasti:
7.3.2.3.1 Keyboard
Alla pressione di ogni tasto viene visualizzato il relativo messaggio.
Per uscire tenere premuto il tasto “ESC” per 2 sec.7.3.2.3.2 Leds
I led dei tasti funzione iniziano ad attivarsi in successione con frequenza variabile.
Non viene eseguito il test dei leds di sistema (“Key”, “Com”, “State”, “Error”) perché il loro funzionamento non é programmabile e perché le loro indicazioni non sono essenziali al fine della funzionalità.
7.3.2.4 Menù Down (Download)
La procedura di DOWNLOAD permette al terminale di ricevere le informazioni necessarie per eseguire l’applicazione progettata dall’utente. Le fasi eseguite durante la procedura di download sono:
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Verifica della connessione
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Cancellazione Flash memory
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Visualizzazione della dimensione dell'applicazione da ricevere
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Download dell'applicazione
7.3.2.5 Menù SysF (System Functions)
L'ingresso in questo menù viene segnalato anche dai seguenti led:
Per la descrizione delle funzioni vedi capitolo Funzioni di sistema
7.3.2.6 Menù Cnf (Configurazione)
Le modifiche verranno messe in esecuzione all'uscita dalla pagina di configurazione.
7.3.2.6.1 Config. Page 1/2
Ad ogni pressione del tasto ENTER si salta da un campo all’altro.
Lang. É la scelta della lingua da utilizzare. Questo array di stringhe é deciso in fase di progettazione nel programma di configurazione.
Cont. É il valore del contrasto display.
Info Informazioni di debug (default = OFF).
Tm CL Tempo del tasto CLEAR .Durante il dataentry, se il tasto CLEAR viene premuto per più del tempo impostato il dato digitato viene cancellato. Se il tasto CLEAR viene premuto in modo impulsivo si cancella solo una cifra del dato digitato.
7.3.2.6.2 Config. Page 2/2
a seconda della versione firmware può uscire anche la seguente finestra:
Com0 Velocitá seriale della porta System.
Com1 Velocitá seriale della porta AUX.
TmOut Tempo di timeout sulla richiesta alla CPU (default = 1.00 s).
TBuzz Tempo di durata del buzz alla pressione di un tasto (default = 0.100 s).
ScrSv Modalità di impostazione dello screen-saver:
0 = disattivato (default). Display sempre attivo.
1..60 = spegne il display dopo un tempo di non pressione dei tasti o del touch pari a 1..60 minuti. Alla pressione di un qualsiasi tasto o touch viene riattivato il display.
7.4 Funzioni di sistema
7.4.1 Funzione Delete App.
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a = indica che la funzione di sistema è in esecuzione.
-
b = operazione in esecuzione.
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c = percentuale della funzione eseguita.
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d = indica che la funzione è stata eseguita correttamente.
7.4.2 Funzione Upload MMC
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a = indica che la funzione di sistema è in esecuzione.
-
b = operazione in esecuzione.
-
c = percentuale della funzione eseguita.
-
d = indica che la funzione è stata eseguita correttamente.
Se l'esecuzione della funzione non va a buon fine si spegne il led POW e inizia a lampeggiare il led ERR.. POW
ERR-
e = operazione che ha originato l'errore.
-
f = indica il tipo di errore avvenuto.
Il numero di lampeggi indica il tipo di errore avvenuto come riportato nella tabella Messaggi di errore delle Funzioni di sistema.
7.4.3 Funzione Touch Calib.
Questa procedura, presente solo sugli strumenti con touch-screen. Serve a tarare il dispositivo di puntamento.
All'ingresso della procedura, viene presentata una schermata in cui è presente una croce di colore blu.
Premere il centro della croce fino a quando la barra di progressione ha raggiunto il completamento.A questo punto, compare la scritta “COMPLETED”
ed è possibile rilasciare la pressione.
Nota: se la pressione viene rilasciata prima del completamento della barra di progressione, la procedura viene abortita e compare la scritta“!! OPERATION ABORTED !!”
Subito dopo compare una nuova croce di colore verde. Anche in questo caso ripetere l'operazione fino a quando la barra di progressione è completa e viene visualizzata la scritta “COMPLETED”
.Viene quindi proposta un'ultima schermata con una nuova croce di colore ciano. Anche in questo caso ripetere l'operazione fino a quando la barra di progressione è completa e viene visualizzata la scritta “COMPLETED”
.
7.4.4 Messaggi di errore delle Funzioni di sistema
Quando una funzione di sistema termina con un errore viene visualizzato un messaggio che descrive la causa dell'errore.
Errore/Numero lampeggi led ERR Messaggio 1 Generic error
2 Open/Exist/Create file error
3 Read file error
4 Write file error
5 Out of Memory error
6 QMos Version error
7 Checksum Error
8 Symbols checksum No Match
9 Configuration / Symbols error
10 File format error
11 Format error
12 Device not present or unformatted
13 Application not present error
14 Touch operation failure
15 File compression type not support
16 Target don't match project !
17 Fw version don't match project !
18 File copy error
19 Function not enabled
7.5 Informazioni per la programmazione
In questo capitolo sono raccolte tutte le informazioni relative al prodotto necessarie durante la programmazione, ovvero durante lo sviluppo di un applicativo QCL.
7.5.1 Ambienti di sviluppo
Per la programmazione del prodotto è necessario utilizzare gli ambienti Qview-5 per la programmazione del codice QCL e se il prodotto è equipaggiato di display grafico, anche l'ambiente Qpaint-5 per la progettazione delle pagine grafiche. Ambedue questi software sono contenuti in un pacchetto software che si chiama Qworkbench e che è liberamente scaricabile dal sito Qem (nella sezione download).
Per programmare con l'ambiente di sviluppo QPaint-5 è importante selezionare correttamente il target. All'interno dell'ambiente selezionare Progetto ? Configurazione del Target quindi selezionare in accordo con il codice di ordinazione.
In questo paragrafo vedremo come è possibile rilevare una stima dell'utilizzo delle memorie nel prodotto. La memoria non volatile, disponibile per memorizzare il programma QCL, ha una capacità di 512KB.
La quantità di memoria occupata è pari alla dimensione del file .BIN generato dal Qview. La percentuale di memoria occupata è visualizzabile nel pannello CPU del Qview, alla voce “Used CODE memory”, oppure è possibile ottenere questa informazione dal valore del parametro “sizeapp” del device QMOS.La memoria non volatile, disponibile per memorizzare il programma HMI ha una capacità 5.5MB.
La quantità di memoria occupata è pari alla dimensione del file .BIN generato da Qpaint, il cui valore (in bytes) è visualizzato nel parametro “memqtp” del device MMIQ2.La memoria dati non volatile, disponibile per memorizzare le variabili ritentive, ha una capacità di 819KB.
La percentuale di memoria occupata è visualizzabile nel pannello CPU del Qview, alla voce “Used RETENTIVE”, oppure è possibile ottenere questa informazione dal valore del parametro “sizeret” del device QMOS.La memoria dati volatile per memorizzare le variabili non ritentive ha una capacità dipendente da vari fattori (per esempio la dimensione dei programmi HMI e QCL, della pagina HMI in visualizzazione ecc.)
La memoria generale del sistema libera, disponibile come memoria dati volatile, è indicata dal parametro “memfree” nel device MMIQ2.7.5.2 Utilizzo dei connettori da QView
Per poter visualizzare ed utilizzare una variabile “Terminal” del QC104 all'interno di un progetto QView è necessario seguire i seguenti passaggi durante il procedimento.
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Creare un progetto QView e dichiarare una variabile in cui verrà inserito il valore che si vuole leggere dal QC104
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Creare un progetto QPaint
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Aprire l'Editor degli Eventi Globali
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Aggiungere un nuovo Evento di tipo “On Change Var” con il tasto “Add”
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Inserire la variabile di cui si vuole leggere il valore nel riquadro “Variable” sotto la dicitura “Base”
Ora cliccare l'Evento appena creato e nel riquadro a destra aggiungere una nuova Azione di tipo “Set Var”-
Inserire la variabile di cui si vuole leggere il valore nel riquadro “Destination” sotto la dicitura “Base”
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Inserire la variabile in cui si vuole copiare il valore del campo “Source” sotto la dicitura “Base”
Esempio
Si prende in esame un Ingresso Analogico inserito nel QC104 visibile come variabile “Terminal” del QPaint ($CNT01)
1. Creare varibile QCL
GLOBAL ;analog input variable glAI01 L
2. Apertura “Global Events Editor” in QPaint 3. Creare l'Evento 4. Creare l'Azione
Caso Ingressi Usicite Digitali
Gli ingressi e le uscite digitali nel QC104 vengono salvati sottoforma di maschera di bit rispettivamente in “$INPL1” e in “$OUTL1”. Tuttavia vengono interpretate del QPaint come un numero digitale.
Per esempio*: se fossero alzati gli ingressi 1, 2, 5. La bit mask sarebbe 0..0100101 e in “$INPL1” riuslterebbe 19 (vedasi tabella in basso del punto 4).
Quindi per poter leggere Ingressi Digitali o settare Uscite Digitali è necessario seguire la seguente procedura.
1. Creare una varibile QCL per gli input e una per gli output
GLOBAL ;digital I_O bit mask glINPL1 L glOUTL1 L
2. Creare una variabile di tipo flag(F) per ciascuno degli input/output di cui si vuole visualizzare lo stato (0/1)
GLOBAL ;inputs variables ifHMIInp01 F ifHMIInp02 F ifHMIInp03 F ifHMIInp04 F ifHMIInp05 F ifHMIInp06 F ifHMIInp07 F ifHMIInp08 F ifHMIInp09 F ifHMIInp10 F ifHMIInp11 F ifHMIInp12 F ifHMIInp13 F ifHMIInp14 F ifHMIInp15 F ifHMIInp16 F ;outputs variables ofHMIOut01 F ofHMIOut02 F ofHMIOut03 F ofHMIOut04 F ofHMIOut05 F ofHMIOut06 F ofHMIOut07 F ofHMIOut08 F
3. Seguire la procedura generica del paragrafo sopra al fine di tener sempre aggiornato lo stato di glINPL1 e glOUTL1
4. Creare una funzione che converta il valore di glINPL1 e/o glOUTL1 in binario per assegnare lo stato di ciascun bit al rispettivo ingresso/uscita
Maschera di Bit → 15 14 13 12 11 10 09 08 07 06 05 04 03 02 01 00 Id In/Output → IO16 IO15 IO14 IO13 IO12 IO11 IO10 IO09 IO08 IO07 IO06 IO05 IO04 IO03 IO02 IO01 Esempio* (1,2,5) → 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 1 = 24 + 21 + 20 = 16 + 3 + 1 = 19 Esempi di codice
Qui sotto è possibile scaricare alcuni applicativi di prova. In questi appicativi è stato usato un PLC C1-R44 colleggato tramite USER port all'HMI QC104
8. Accessori disponibili
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- Ultima modifica: 2024/07/04 14:50