appnote:mimat:installazione:indicazioni

Per il collegamento dell'alimentazione dello strumento bisogna attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite nel capitolo 1.

Per i cablaggi si consiglia l'uso del cavo schermato. Per il suo impiego fare riferimento al capitolo 1, paragrafo “Uso del cavo schermato”

Nelle pagine a seguire vengono riportate le indicazioni per eseguire correttamente le connessioni dello strumento QEM alle altre parti del sistema. Prima di eseguire i cablaggi è utile consultare il capitolo “Indicazioni e richiami normativi per l'esecuzione dei cablaggi”; l'attenta lettura del capitolo consente di prevenire malfunzionamenti.

Gli schemi di collegamento riportati nelle pagine a seguire sono validi per tutta la strumentazione prodotta dalla QEM (salvo diversa indicazione).
Da uno strumento all'altro potrà variare la posizione e la numerazione dei morsetti; il modo di collegarli comunque sarà sempre quello descritto.

Alimentazione erogata dallo strumento (dc).
Alimentazione esterna fornita allo strumento (dc).
Polarizzatore ingressi trasduttore.
Canale A trasduttore.
Canale B trasduttore.
Impulso di zero trasduttore.
Comune uscite digitali strumento.
Uscita digitale “1” strumento.
Uscita digitale “2” strumento.
Uscita digitale “3” strumento.
Uscita digitale “x” strumento.
Polarizzatore ingressi digitali strumento.
Ingresso digitale “1” strumento.
Ingresso digitale “2” strumento.
Ingresso digitale “3” strumento.
Ingresso digitale “x” strumento.
Ingresso di clock strumento (conteggio monodirezionale).
(REF) Riferimento di tensione fornito dallo strumento (in funzione del potenziometro adottato).
Ingresso analogico strumento.
Comune analogico strumento.
Contatto per eccitazione ingressi strumento (contatto di relË, proximity, fine corsa, pulsanti etc.).
Schematizzazione cavo schermato.

Gli ingressi della strumentazione QEM sono nella maggior parte polarizzabili; polarizzare un ingresso significa che è possibile definirne la logica di funzionamento (NPN o PNP). Questa filosofia costruttiva permette inoltre di utilizzare (se necessario) tensioni diverse; può essere il caso di alcuni ingressi pilotati da PLC (tensione 24 Vdc) in concomitanza con ingressi attivati da sensori (12 Vdc).
La condizione essenziale per un corretto funzionamento è che le alimentazioni siano accuratamente isolate tra loro. È quindi possibile adottare uno degli schemi riportati nelle figure a seguire.

Collegamento ingressi con logica NPN
Tre ingressi pilotati con l'alimentazione dello strumento (12 Vdc) e tre con alimentazione esterna (24 Vdc).
Da notare che l'alimentazione esterna allo strumento è stata isolata inserendo un trasformatore ad uso del solo alimentatore.\\
Collegamento ingressi con logica PNP
Tre ingressi pilotati con l'alimentazione dello strumento (12 Vdc) e tre con alimentazione esterna (24 Vdc).
Da notare che l'alimentazione esterna allo strumento è stata isolata inserendo un trasformatore ad uso del solo alimentatore.\\
Collegamento ingressi con logica PNP e in alternata
Due ingressi pilotati con l'alimentazione dello strumento (12 Vdc), due con alimentazione esterna (24 Vdc) e due con alimentazione in alternata.
Da notare che le alimentazioni esterne allo strumento sono state isolate inserendo un trasformatore di isolamento ad uso dei soli ingressi.
La strumentazione standard non prevede ingressi in alternata; nel caso necessitiate di questa opzione, contattare l'Ufficio Commerciale QEM.\\
È possibile in parallelo più tensioni (compresa l'alternata) in quanto l'optoisolamento degli ingressi può essere schematizzato come evidenziato nella figura di sinistra.
  • Ultima modifica: 2019/08/29 17:00