software:qview:qview_6:qcl_library:dc10winding

DC10Winding

D = Device(camming2, camming3, camming4)

C = Funzioni di Calcolo

La funzione DC10Winding esegue i calcoli necessari per la costruzione di una camma che gestisce un guidafilo (o spandifilo).
Una macchina per la bobinatura è costituita da due assi controllati elettricamente e legati tra loro da un rapporto Master/Slave. La funzione si occupa di calcolare la camma che gestisce l'asse Slave, il guidafilo, che è un asse analogico controllato dal Qmove e gestito da un device di tipo Camming. Questo asse ha il compito di avvolgere (bobinare) del materiale rigido quale la reggia (utilizzata per imballaggio), controllando costantemente la posizione dell'asse da esso controllato (lo spandifilo) rispetto alla rotazione della bobina.
La funzione calcola i settori della camma e li scrive sugli array appositi, sarà poi un'altra funzione (WrCam) ad occuparsi di scrivere i dati nel device desiderato.

N.B.: La risoluzione del Master (parametri measurem e pulsem del device camming) deve avere un valore tale per cui 1 giro della bobina avvolgi-materiale corrisponda a un valore sul conteggio (variabile positm del device camming) di 360 Unità di Misura se l'unità di misura scelta è in gradi (parametro aslParam[7] = 0), oppure A 3600 se l'unità di misura scelta è in decimi di grado (parametro aslParam [7] = 1), ecc..

DC10Winding (aslParam, CodeG, CodeM, CodeQm, CodeQs, CodeQsa, NumSett, Error)

I parametri da passare alla funzione sono tutti contenuti in un array di 10 elementi (chiamato aslParam nell'esempio) nell'ordine descritto nella tabella che segue.

Parametri:

IN/OUTTIPO VARIABILENOME DI ESEMPIODIM
IN ARRSYS aslParam [1] L Larghezza Bobina (UM Slave)
IN ARRSYS aslParam [2] L Larghezza materiale (spessore reggia) (UM Slave)
IN ARRSYS aslParam [3] L Gap minimo (distanza minima tra un deposito di materiale e l'altro) (UM Slave)
IN ARRSYS aslParam [4] L Modo di funzionamento (0÷4) (vedere paragrafo omonimo)
IN ARRSYS aslParam [5] L Numero punti di appoggio (0÷9) (vedere paragrafo omonimo)
IN ARRSYS aslParam [6] L Angolo di ritardo (0°÷359°) (espresso in gradi) (vedere paragrafo omonimo)
IN ARRSYS aslParam [7] L Unità di misura del Master (bobinatore)
0 = gradi
1 = decimi di grado
2 = centesimi di grado
3 = millesimi di grado
IN ARRSYS aslParam [8] L Utilizzato solo nel caso di modo di funz.=4.
Questo parametro deve contenere il risultato dell'espressione : 'conteggio dello Slave attuale' - (meno) 'conteggio dello Slave ad inizio bobina' (UM Slave)
IN ARRSYS aslParam [9] L Utilizzato solo nel caso di modo di funz.=4.
Conteggio del Master (positm) al momento dello sgancio camma (UM Master)
IN ARRSYS aslParam [10] L Utilizzato solo nel caso di modo di funz.=4.
Valore del codeMex del device camming al momento dello sgancio camma
OUT ARRSYS CodeG W/L Array contenente Code G calcolato
OUT ARRSYS CodeM W/L Array contenente Code M calcolato
OUT ARRSYS CodeQm L Array contenente Spazio Master calcolato
OUT ARRSYS CodeQs L Array contenente Spazio Slave calcolato
OUT ARRSYS CodeQsa L Array contenente Spazio Slave ausiliario
OUT SYSTEM NumSett L numero Settori della camma calcolata (variabile di uscita)
OUT SYSTEM sbErrore B Variabile di errore (vedi paragrafo Errore)

Il modo discrimina come inizia a lavora lo Spandifilo. In particolare:
0 = Dall'inizio Bobina
1 = Dalla fine Bobina
2 = Da metà corsa verso avanti
3 = Da metà corsa verso indietro
4 = Ripartenza dal punto di stop camma. In questo caso occorre impostare anche i parametri aslParam[8], aslParam[9] e aslParam[10].

Per la distribuzione della reggia lungo la bobina esiste una teoria, detta 'TEORIA DEI PUNTI DI APPOGGIO', la quale stabilisce che l'inversione del movimento dello spandifilo deve avvenire in particolari punti, per far sì che la bobina non smonti. Si possono avere 2, 3, 4 punti di appoggio a seconda che la posizione di inversione sia 1/2, 1/3, 1/4 dell'angolo giro. Inoltre vi sono per i 3 e 4 punti di appoggio 4 diverse possibilità e per i 2 punti di appoggio 2 possibilità. Il tipo e il numero di punti di appoggio si discrimina con il parametro aslParam[5] nel modo seguente:

2 Punti di appoggio:

0 = angoli 90° - 180°
1 = angoli 270° - 540°

3 Punti di appoggio:

2 = angoli 60° - 120°
3 = angoli 120° - 240°
4 = angoli 240° - 480°
5 = angoli 300° - 600°

4 Punti di appoggio:

6 = angoli 45° - 90°
7 = angoli 135° - 270°
8 = angoli 225° - 450°
9 = angoli 315° - 630°

Per esempio, se il parametro è impostato a 0 (zero) significa che la bobina alla prima distribuzione di reggia farà un numero di giri intero più 90°, al ritorno, compirà lo stesso numero di giri più 90° arrivando nella posizione iniziale ma sfasata di 180°. Alla successiva passata arriverà da una parte con uno sfasamento di 270° e al ritorno con uno sfasamento di 360°. In pratica l'inversione del movimento dello spandifilo avverrà, da una parte, sempre a 180° e a 0°, dall'altra, sempre a 90° e a 270° provocando il sormonto della reggia sempre in due punti fissi.
Il discorso è analogo con il parametro impostato a 1 (uno): la bobina farà un numero di giri intero più 270° alla prima distribuzione di reggia, al ritorno compirà lo stesso numero di giri più 270° riportandosi a 180° (270°+270°= 540°= 180°).
Il funzionamento della teoria è analogo per i 3 e i 4 punti di appoggio tenendo conto che lo sfasamento tra i punti di appoggio dello stesso lato sarà rispettivamente 120° e 90° anzichè 180°.

L'angolo di ritardo indica lo spazio, espresso in gradi di angolo giro, nel quale l'asse Slave (il guidafilo) deve rimanere fermo a inizio e fine bobina dopo essere arrivato sull'angolo di appoggio.

Il codice M (array CodeM della tabella parametri) è l'array che fa in modo che in fase dinamica della camma, il parametro “codeMex” del device assuma determinati valori in base al tratto di camma che sta percorrendo. In particolare quando codeMex vale:
0 = Asse fermo
1 = Asse in movimento avanti
2 = Asse in movimento indietro
3 = Asse in angolo di ritardo della parte finale del rocchetto
4 = Asse in angolo di ritardo della parte iniziale del rocchetto

Una volta richiamata la funzione se ci sono degli errori la variabile di errore assume determinati valori, il significato di tali valori è riassunto di seguito:
0 : calcolo eseguito senza errori
1 : Angolo di ritardo fuori limiti
2 : Unità di misura Master fuori limiti
3 : Angolo di appoggio fuori limiti
4 : Distanza fra Slave e fine Bobina fuori limiti
5 : Larghezza materiale fuori limiti
6 : Camma non realizzabile (spazio Master negativo)
7 : Conteggio Master introdotto fuori limiti
8 : Valore di codeMex introdotto fuori limiti

Schema dello spandifilo

Note di funzionamento

  • Questa funzione calcola sempre la camma suddividendola in 7 settori
  • Se durante il funzionamento la velocità del Master supera quella impostata come velocità Master di riferimento (parametro “ VriferM”) il buon funzionamento della camma non è più garantito (l'uscita analogica dello slave potrebbe andare in saturazione)
  • Ultima modifica: 2019/08/29 17:01